Four appear in court over alleged antisemitism shouted from convoy

October 8, 2021

Four men have appeared in court charged with shouting antisemitic abuse from a convoy of cars in north London earlier this year.
Mohammed Iftikhar Hanif, 27; Jawaad Hussain, 24; Asif Ali, 25; and Adil Mota, 26, were seen covering their faces as they arrived and left Westminster Magistrates’ Court on Wednesday.
They are charged with using threatening, abusive or insulting words, or behaviour with intent likely to stir up racial hatred.
All four men from Blackburn entered not guilty pleas, with Mr Mota’s lawyer telling the court that his client was travelling as part of the convoy but wasn’t involved in the incident.
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https://www.thejc.com/news/uk/four-appear-in-court-over-alleged-antisemitism-shouted-from-convoy-1.521120

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New Cooperation with Two Jewish Organizations in Ukraine

The European Jewish Association is proud and delighted to welcome another organisation to our growing roster of partners and communities.
We have just concluded and signed a memorandum of understanding with The Kiev Jewish Community and Association of Jewish Communities in Ukraine.
We are sure that this cooperation will bring with it beautiful and important accomplishments. We look forward to working for the betterment of Dutch and European Jewry together.

Nonostante Le Proteste Dei Leader Ebraici Europei, L'orologio Appartenuto A Hitler È Stato Messo All'asta Negli Stati Uniti.

Gli oggetti non fanno altro che dare manforte a coloro che idealizzano ciò che il partito nazista rappresentava o offrono agli acquirenti la possibilità di stuzzicare un ospite o una persona cara con un oggetto appartenente a un assassino genocida e ai suoi sostenitori”, ha scritto il rabbino Menachem Margolin, presidente dell’Associazione ebraica europea (EJA) con sede a Bruxelles, in una lettera cofirmata da 34 leader delle comunità ebraiche in Europa – scrive Yossi Lempkowicz.

Nonostante le proteste dei leader ebraici europei, un orologio d’oro appartenuto a Hitler è stato venduto da una casa d’aste americana per oltre 1 milione di euro.

L’orologio Huber presenta il disegno di una svastica e le iniziali A H. È stato acquistato da un offerente anonimo.

L’asta si è svolta venerdì, nonostante 34 leader ebrei europei avessero chiesto alla casa d’aste Alexander Historical Auctions di Chesapeake City, nel Maryland, di annullare l’asta.

Tra gli altri oggetti nazisti messi all’asta c’erano un collare per cani appartenuto al terrier di Eva Braun, carta igienica della Wehrmacht, posate e bicchieri di champagne di alte personalità naziste.

Il presidente della casa d’aste, Bill Panagopulos, ha respinto le proteste. Ha detto: “Quello che vendiamo è una prova criminale, per quanto insignificante. È una prova tangibile e reale che Hitler e i nazisti hanno vissuto, perseguitato e ucciso decine di milioni di persone. Distruggere o impedire in qualsiasi modo l’esposizione o la protezione di questo materiale è un crimine contro la storia”.

Ma i leader ebraici, che hanno inviato una lettera alla casa d’aste per condannare la vendita, hanno respinto l’affermazione: “Gli oggetti non fanno altro che dare manforte a coloro che idealizzano ciò che il partito nazista rappresentava o offrono agli acquirenti la possibilità di stuzzicare un ospite o una persona cara con un oggetto appartenente a un assassino genocida e ai suoi sostenitori”, ha scritto il rabbino Menachem Margolin, presidente dell’Associazione ebraica europea (EJA) con sede a Bruxelles, nella lettera cofirmata da 34 leader delle comunità ebraiche europee.

Ha aggiunto: “La vendita di questi oggetti è un’abiezione. La maggior parte dei lotti esposti non ha alcun valore storico intrinseco. In effetti, ci si può solo interrogare sulle motivazioni di chi li acquista. L’Europa ha sofferto enormemente a causa dell’ideologia perversa e assassina del partito nazista. Milioni di persone sono morte per preservare i valori di libertà che oggi diamo per scontati, tra cui quasi mezzo milione di americani. Il nostro continente è disseminato di fosse comuni commemorative e di siti di campi di sterminio”.

Negli ultimi anni, l’Associazione Ebraica Europea ha protestato contro diverse aste di oggetti nazisti.

Alexander Historical Auctions aveva già affrontato un rimprovero simile per vendite precedenti, tra cui una che presentava i diari personali del noto criminale di guerra nazista Josef Mengele.

האיחוד האירופי הודיע: לא נתמוך בפרויקטים המעודדים טרור נגד ישראל

חברי ממשלה ממדינות אירופה ועשרות פרלמנטרים בכירים מרחבי היבשת סיימו אתמול, לצד מנהיגי הקהילות היהודיות, את הכנס למאבק באנטישמיות, שהתקיים בימי הזיכרון לליל הבדולח. הכנס החל באתר מחנה ההשמדה אושוויץ־בירקנאו ונמשך בקרקוב שבפולין, והוא אורגן על ידי איגוד הארגונים היהודיים באירופה.

בין המשתתפים והנואמים הבולטים הפעם נשיאת הפרלמנט האירופי רוברטה מצולה ממלטה, נשיאת הפרלמנט הצ’כי מרקטה פקרובה, ראש ממשלת מונטנגרו דרידאן אבאזוביץ’, נציגות בכירות מבתי המחוקקים הצרפתיים ואחרים. ישראל יוצגה על ידי ראש המשלחת לאיחוד האירופי, השגריר חיים רגב.

יו”ר איגוד הארגונים היהודיים באירופה, הרב מנחם מרגולין, סיפר בתחילת הטקס בבירקנאו על החוויה האנטישמית שעברה בימים אלה על ילדיו בבריסל מצדה של אישה שהעליבה אותם במהלך נסיעה בתחבורה הציבורית.

¿Qué sucede con los judíos que permanecen en Ucrania durante la invasión rusa?

BUDAPEST – Algunos judíos se quedan en Ucrania porque no quieren dejar atrás a sus familiares fallecidos, sin saber lo que les depara el futuro, dijo el martes Aliza, una refugiada de la ciudad de Mariupol, en la conferencia anual de la Asociación Judía Europea (EJA) en Budapest.

Casi 5 millones de ucranianos han sido desplazados desde el comienzo de la invasión rusa de Ucrania el 24 de febrero, según las últimas estimaciones de las Naciones Unidas. Actualmente, según las estadísticas de la Agencia Judía, unos 200.000 judíos siguen allí.

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